giovedì 14 maggio 2009

Ma il cielo è sempre più blu



Credo sia doveroso fare una qualche riflessione su quello che sta accadendo a Pozzallo da qualche tempo a questa parte, nella speranza di arricchire un dibattito politico già piuttosto sviluppato.
Da qualche tempo ho notato che c'è ormai la moda di non convocare o peggio disertare i consigli comunali. La maggiorenza è in preda ad una miriade di divisioni interne ed è destabilizzata dalla campagna acquisti portata avanti dall' onorevole Minardo, il quale oggi può vantare ben cinque consiglieri comunali ed un assessore.
Tutti gli ultimi Consigli sono saltati quasi sempre per l'assenza di Idea di Centro (il movimento che fa capo a Nino Minardo) ,dovuta alla "legittima" aspettativa di un rimpasto in giunta con la nomina di un secondo assessore di stampo minardiano.
In politica certe cose ci sono sempre state e ci saranno ma ad onor del vero non ricordo mai nulla di così squallido. Un esempio? Dopo lo slittamento dell'ultimo Consiglio Comunale ho trovato diversi consiglieri seduti tranquillamente al bar e ciò è di una gravità assoluta. In passato avrebbero almeno sentito l'esigenza di nascondersi, oggi si fa tutto alla luce del sole e tutto sembra concesso per la legge dei numeri. La maggioranza acquista consiglieri e si blinda, non capendo che il consenso non si misura in base ai consiglieri che hai.
Questo atteggiamento sta causando danni gravi alla città, se consideriamo che sostanzialmente non si decide. Il Consiglio Comunale viene progressivamente spogliato delle sue funzioni e tutto viene deciso dalla Giunta e dagli uffici. Il Piano Regolatore è ormai appannaggio degli uffici e gli si dà una valenza politica, tanto è vero che il Sindaco non ha saputo neppure motivare determinate scelte di comodo (che tra l'altro sarebbero state di competenza del Consiglio).
L'unica cosa in cui l' Amministrazione profonde le sue energie è una campagna di odio e di mistificazione nei confronti di coloro che in passato hanno amministrato Pozzallo.
Domenica scorsa hanno distribuito dei volantini in cui attaccavano Ammatuna ed i giovani democratici per la questione piscina,abbonamenti,villa comunale. Ciò rientrerebbe in una normale dialettica politica se non fosse che la Giunta Sulsenti si limita a criticare, non avanza proposte e cerca solo ed unicamente di scalfire il lavoro della precedente Amministrazione che comunque continua ad essere lodato dai pozzallesi.
E come potrebbe essere lodato il lavoro di oggi?
Si stanno facendo scelte di bilancio inique e vessatorie: per finanziare le Notti Blu si tagliano le ore ai dipendenti delle cooperative che già non percepiscono lo stipendio da tredici mesi.
Sindaco ed assessori si liquidano tutte le loro indennità e piangono miseria, proponendo addirittura di far pagare ai ragazzi il ticket sugli abbonamenti a partire dal prossimo anno scolastico.
E' stato appena approvato un piano triennale delle opere pubbliche che rasenta il ridicolo: si attenzionano due o tre strade assolutamente secondarie e nulla viene stanziato per lo sviluppo infrastrutturale della nostra città. Forse ciò è assolutamente naturale se consideriamo che il progetto di messa in sicurezza del porto presentato a Palermo consta di un paio di foglietti scarabocchiati (pare abbiano suscitato ilarità nei vari uffici palermitani).
Il sistema viario e segnaletico? Oggettivamente è il settore in cui ultimamente stiamo messi peggio (basta guardare il post precedente). Abbiamo chiesto più volte perchè viale Kennedy sia stato reso a senso unico, nonostante sia una delle arterie più larghe della città e serva da via di fuga in caso di calamità naturale. Ma chiedere non serve a nulla, perchè tanto loro hanno i numeri.
Si fanno scelte contro le cooperative,gli studenti, i dipendenti comunali. Si cerca di mettere gli uni contro gli altri quando ad esempio si dice ai lavoratori delle cooperative che le spettanze saranno liquidate se i comunali rinunceranno per un mese alla loro retribuzione.
Lo stato liberale si fonda sul principio secondo cui è lo Stato a dover essere al servizio del cittadino. Qui a Pozzallo è ormai il cittadino a dover essere al servizio del Comune, dovendo subire la più grande truffa della nostra città.
Da una parte si inaspriscono le tasse, si allarga la forbice dell' imponibile e si minaccia di non erogare servizi essenziali se non dietro il pagamento dell' Ici e delle altre imposte; a tutto ciò non corrisponde però un aumento effettivo dei servizi e tutti noi ci sentiamo derubati e spremuti.
Che dire poi delle sinergie di cui si era vantato Sulsenti? Qualche giorno fa non è neppure andato a Ragusa per un'iniziativa che ha visto la partecipazione del presidente Lombardo. Oggi il Sindaco su Video Regione ha lamentato l'assoluta assenza del governo nazionale in materia di finanziamenti per l'immigrazione. E le sinergie dove sono? E perchè poi se l'on. Ammatuna fa avere al Comune di Pozzallo 800000€ per gli stipendi quasi ci si arrabbia e non si sa neppure che fine abbiano fatto questi soldi?
Forse sarà meglio rinviare queste domande perchè per adesso sono tutti impegnati a dichiarare che i pozzallesi non hanno storia e quindi bisogna partecipare in massa ai seminari storici per il 180° anniversario della nascita di Pozzallo.
Ovviamente come colonna sonora canteremo tutti ma il cielo è sempre più blu. Forse in questo modo ricorderemo le notti blu, le quali, dopo dieci giorni, sono già morte e sepolte senza aver contribuito in alcun modo alla crescita ed allo sviluppo economico della nostra città!

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