giovedì 17 luglio 2008

Comunicato stampa


Preso atto, durante l´ultima direzione provinciale del PD, dell´inserimento di un giovane all´interno dell´organismo ristretto della direzione provinciale ( circa 70 membri) come membro di diritto in qualità di responsabile provinciale dei giovani del PD,ne apprezziamo da parte del partito la sensibilità politica di inserire all´interno dell´ organismo un giovane così come tanti altri, ma non possiamo condividere il ruolo utilizzato dallo stesso per essere entrato nel medesimo organismo; infatti ad oggi non esiste nessun responsabile provinciale dei giovani del PD.
L´ultimo tavolo politico provinciale dei giovani del PD formato dalla sinistra giovanile, dai giovani della margherita e dai giovani della società civile, si è riunito la prima ed unica volta a fine dicembre dello scorso anno, non raggiungendo nessun risultato concreto e interrompendo di fatto il percorso di unità di intenti, non affrontando così non solo la transitorietà del nuovo percorso dell'organizzazione giovanile, ma anche non discutendo i nostri problemi territoriali.
Invece di improvvisare ruoli, noi giovani del partito nuovo crediamo di doverci confrontare su idee,proposte,temi di valenza nazionale e territoriale,impostare una piattaforma politico-programmatica che tratti temi specificatamente giovanili ma (università, scuola, precarietà del lavoro, impoverimento delle famiglie, innalzamento dei costi della vita, morti bianche....) e non solo che accompagni quel percorso che porterà al congresso dei giovani del PD; congresso che sancirà la formazione di quadri dirigenti chiari e legittimi con una linea politica vera. Invece di occupare illegittimamente ruoli inesistenti,invertiamo culturalmente questo processo vizioso x attuarne uno virtuoso:prima le idee, il confronto e le esigenze territoriali, poi i ruoli necessari all´organizzazione x affrontare la transitorietà delicata del periodo politico.
Le tante aspettative dei giovani che guardano con curiosità al PD vengono disattese quando all´analisi dei problemi, alla proposta di risoluzione di essi, al confronto democratico, cioè alla vera politica, si sostituiscono pericolose logiche del potere, o peggio, della conservazione del potere. Quindi auspichiamo la ripresa dei lavori del tavolo politico congiunto che affronterà le urgenze politiche della nostra realtà iblea, traghetterà al congresso il nostro movimento giovanile, che indicherà il responsabile dei giovani del PD.


Giovani PD Ragusa

Giovani PD Pozzallo

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